Roberto Gervaso ci ha lasciato a 82 anni dopo una battaglia contro un cancro alla prostata durata quasi due decenni.
Celebre aforista, approdò al Corriere della Sera in giovane età, presentato da Indro Montanelli, vero gigante del giornalismo, con il quale avrebbe scritto i volumi dal 3° all’8° de La storia d’Italia, piccolo grande capolavoro che gli diede notorietà. Già da queste pagine traspare il suo dono, il suo talento: l’ironia. Ogni sua pagina si vivacizza, si fa divertente oltre che istruttiva: la sua voce si pone quasi davanti al testo per invitare di persona il lettore a una squisita conoscenza, una bella lettura: perché leggere (e sapere) è bello, è un piacere della vita.