Quant’è potente e puro
il tuo Silenzio
che orchestrò il bagliore
dell’Universo.
Dispensando stelle
mischiate in una sacca
sempre più nera e gonfia
ed estratte a caso
preparasti la loro luce
ai sogni più folli.
Solo alla fine pensasti
al nostro canto
stonato di un eterno incanto
e senza sonno
che nel cielo
s’illude di un accordo.
Comments (3)
Anonimo
Incantata... e distratta....m'erano sfuggiti questi tuoi versi. Forse era questo il tempo.
Anna
Anonimo
Versi molto belli, piacevoli da leggere. Eh sì il nostro canto è veramente stonato, non potrà mai essere paragonato alla deliziosa e soave melodia del cielo, in quel cielo dove il silenzio è potente e puro.
Complimenti
elio
Pietro Fratta
Grazie, Elio.
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