Un medico, in un momento di tregua fra il lavoro in studio e le visite ai pazienti, seduto su una panchina che volge sul mare, poco dopo l’alba, conosce un anziano che, sempre con una lettera in mano scritta da una donna, racconta un passato di giovinezza e amore, confessato al medico in un racconto originale e imprevedibile come solo l’amore medesimo sa essere. Forse l’amore fa conoscere una sensazione o suggestione di eternità e speranza, e niente pare più vero.
È il racconto Innamorati del grande Arthur Conan Doylea suggerirlo, con questa gemma stupenda che Caravaggio Editore propone. Una lettura rincuorante e intelligente.