Settimana compulsiva. Tanti libri ordinati, sfogliati, assaggiati, divorati: le poesie piene di amore ribelle e in lotta di Audre Lorde, poetessa afroamericana; l’esordio intenso e profondo di Gerardo Masuccio; la nostalgia per la prosa limpida e straordinaria di Yukio Mishima e il Reato di Vita di Alda Merini. Come diceva Erasmo da Rotterdam, d’altronde, “Quando ho un po’ di denaro, io compro libri, e se ne rimane compro cibi e vestiti.”
L’ultimo arrivo è questa bellissima antologia per la collana di fantascienza Odisseadi Delos Books, editrice che di anno in anno amplia un catalogo di genere sempre più importante e variegato, una vera manna per i lettori italiani. Curatissimi a partire dalla carta e dalla presentazione, i racconti qui presentati offrono una panoramica di un genere che, dopo il cyberpunk, sta riscrivendo la fantascienza. Sandro battisti e Giovanni De Matteo, entrambi vincitori Urania, seguono e teorizzano il movimento del connettivismo che gli autori qui presenti incarnano proficuamente. Ospite eccezionale, Bruce Sterling, qui alla sua prima incursione nel genere con un romanzo breve in anteprima mondiale, Robot tra le rose. In sostanza il connettivismo, molto teorizzato (ma non in letteratura, attenzione) oltreoceano e come Teoria dell’apprendimento, trova de facto uno straordinario riscontro creativo nella narrativa e soprattutto nella fantascienza. Dapprima concepita come dottrina immaginaria dallo scrittore Alfred Elton Van Vogt, diviene realtà grazie a questi autori, nella cui ibridazione fra forme espressive, conoscenze specializzate interconnesse e linguaggi che annullano dicotomie di genere trova un’ispirazione ed espressione letteraria nuova e fondamentale.
Chissà quali sviluppi letterari ispireranno queste tracce fondamentali, elettriche e fresche di stampa. Buona lettura.
Nuove Eterotopie
A cura di Sandro Battisti e Giovanni De Matteo
Delos Digital
Pag. 338, €18