Redazione
Pietro Fratta
Mi chiamo Pietro Fratta. Classe ’78, vivo e lavoro a Pesaro.
La parola è quello che sono. Ho sempre sentito la necessità di esprimere e avvertire la vita con la scrittura, per poter dare un senso alle giornate che vivevo.
Moltissimi di noi scrivono poesie; ma solo una piccola parte di essi riescono a trovarne quella consistenza, quella forza e musicalità che la rendono autentica, potente e credibile al lettore.
Io cerco quella poesia, spesso annidata fra parole incerte e inesperte; ritengo sia mio compito trovare la loro essenza, guidando ogni aspirante poeta a trovare la sua voce autentica: lo straordinario nell’ordinario. Anche i corsi frequentati (con L’Agenzia Bookat, per capire meglio i meccanismi atti a esplicitare al meglio le osservazioni su una scheda di valutazione; e soprattutto con i tipi di Marcosymarcos, per i corsi di editing) mi hanno aiutato ad affinare tale ricerca, affascinante e ricchissima.
Emanuela Botti
Una donna di pianura, “giovane” poeta che ascolta il mondo. È nata a Milano, dove ha studiato nello storico Liceo Classico Berchet di Via della Commenda. Come essere umano ha compiuto tre miracoli: Elisa, Pietro e Luca.
Nel 2018 con La Vita Felice editore ha pubblicato Le fate ingorde, il suo primo libro di poesie.
Con le Edizioni Pulcino Elefante di Alberto Casiraghi ha pubblicato:
“In ascolto” (con illustrazioni di Alberto Casiraghy)
“L’aria” (con illustrazioni di Luigi Mariani)
“Oggi cucino” (con illustrazioni di Alberto Casiraghy)
Nel 2018:
- 3° classificata nella sezione poesia inedita del Premio Nabokov di Novoli
- 3° classificata al Premio di Poesia Casa Museo Alda Merini di Milano.
Nel 2019 il suo libro di poesie “Le fate ingorde” ha ricevuto la Menzione d’onore al Premio Lorenzo Montano di Verona.
Nel 2020 è stata finalista – sezione Poesia – al Premio Fabrizio De Andrè e si è classificata seconda al Premio Internazionale Salvatore Quasimodo (con il libro Le Fate ingorde).
Ha ricevuto una Menzione di Merito – sezione poesia inedita – al Premio Lorenzo Montano
Verona e una Menzione Speciale – sezione poesia inedita – al Premio Internazionale di
Poesia e Letteratura “Ascoltando i silenzi del mare” III° edizione – Isola d’Elba.
Nel 2021, a Marzo, è uscita la plaquette “Una Penelope a rovescio” (edizioni Fiori di Torchio – tiratura limitata) e una nuova silloge uscirà nel mese di Aprile, sempre con Ed. La Vita Felice.
Suoi testi hanno ricevuto riconoscimenti anche ad altri premi e la pubblicazione su riviste di settore.
Ha partecipato a due finali nazionali del Poetry Slam Italia.
Lisa Ridolfi
Classe ’91, è studentessa alla magistrale in Editoria e Scrittura della Sapienza di Roma e si è precedentemente laureata presso l’Università di Bologna con una laurea triennale in Storia e una magistrale in Scienze Storiche.
Ama lavorare e tra le mille esperienze si contano anche alcuni mesi presso le Librerie Feltrinelli e Librerie Coop. Ha avuto anche un’esperienza nella letteratura dell’infanzia lavorando per la Libreria indipendente Bubusettete di Cervia.
Ha due grandi passioni: viaggiare e Totti. Ma oltre a questo è un’amante della lettura, specialmente le piace circondarsi di narrativa di viaggio.
Scrive articoli sportivi per due testate giornalistiche. Al momento collabora come ghost writer con alcune case editrici indipendenti.
Il suo sogno è fare la reporter in giro per il mondo, trattando tematiche culturali, quotidiane e, perché no, calcistiche.