Emanuela Botti

(Milano)

Una donna di pianura, giovane poeta che ascolta il mondo, è nata a Milano, dove ha studiato nello storico Liceo Classico Berchet di via della Commenda.

Come essere umano ha compiuto tre miracoli: Elisa, Pietro e Luca.

Nel 2018 con La Vita Felice ha pubblicato Le fate ingorde, suo primo libro di poesie; nello stesso anno è stata 3° classificata, poesia inedita, al premio Nabokov di Novoli, e 3° classificata al Premio di Poesia Casa Museo di Alda Merini
Con le Edizioni Pulcino Elefante di Alberto Casiraghi ha pubblicato le opere illustrate da artisti vari e in tiratura limitata: In ascolto, L’aria, Oggi cucino.

Nel 2019 la silloge Le Fate ingorde ha ricevuto la Menzione d’onore al Premio Lorenzo Montano di Verona, e nell’anno successivo è stata finalista Premio Fabrizio De Andrè, sezione Poesia, nonché 2° classificata al Premio Internazionale Salvatore Quasimodo.

Nel 2021, a marzo, è uscita la plaquette Una Penelope a rovescio (edizioni Fiori di Torchio – tiratura limitata) e a maggio dello stesso anno, sempre per le edizioni La Vita Felice, la sua seconda silloge, Immor(T)ale.

Suoi testi hanno ricevuto riconoscimenti e la pubblicazione su riviste di settore, e sempre nel 2021 un suo importante intervento poetico è stato accolto dall’antologia in versi Cuori a Kabul, edito da Graphe.it

Pubblicazioni con SP Edizioni:

"Negli occhi bambini"

"Femmeob"

emanuela-botti-bn-2
abbonamento
CONCORSO

VINCI UN ABBONAMENTO GRATUITO A SP!

Come partecipare:

scegli uno dei nostri libri e, insieme con la ricevuta cartacea di acquisto, riceverai un codice alfanumerico. Uno di questi verrà estratto il giorno 21 marzo 2024 come vincitore di un abbonamento e l’estrazione verrà comunicata tramite newsletter ufficiali e diretta su Instagram dal profilo ufficiale della casa editrice.